Orvieto Underground: un viaggio nella città sotterranea

Situata a 29 km dalla “Bettola del Buttero”, la città di Orvieto sorge interamente sulla sommità di una rupe di tufo ed è considerata una delle più belle città d’Italia per i suoi patrimoni artistici e culturali.

Il Duomo, una cattedrale gotica in bianco e nero di Lorenzo Maitani e il Pozzo di San Patrizio, costruito su volere di Papa Clemente VII per assicurare alla città l’acqua ad ogni periodo dell’anno, sono senza dubbio i principali luoghi con le più maestose realizzazioni dell’architettura.

Ma Orvieto non è bella solo in superficie: nella sua rupe si nasconde la bellissima città sotterranea, un complesso scavato a partire dal IX secolo a.C. per ben 2500 anni e composto da oltre 1200 grotte, cunicoli, cisterne e pozzi.
Sono gli Etruschi i primi a scavare, creando un sistema di architettura idraulica sotterranea per sostenere due anni di assedio da parte dei romani.
Durante il medioevo i cittadini continuarono a scavare, creando sotto la città un labirinto di tunnel, grotte, rifugi, cave e cantine. Alcuni spazi ospitavano forni per la cottura della ceramica, altri contenevano un grande frantoio in pietra e altri ancora ospitavano abbeveratoi per gli animali. Anche qui pozzi, cave, laboratori e frantoi per le olive hanno garantito la sopravvivenza degli abitanti in superficie per millenni.

È possibile visitare la città grazie al progetto Orvieto Underground che vi accompagnerà alla scoperta di questo affascinante itinerario e una guida esperta vi farà fare un tuffo nel cuore dell’antichità ripercorrendo la storia e la vita quotidiana di epoche passate in un percorso molto suggestivo ed emozionante.

La sera una cena alla scoperta dei sapori umbri alla Bettola del Buttero completerà un percorso fatto di arte, cultura ed enogastronomia.